Tra pochi giorni l'isola subirà l'ennesima perdita di un servizio sanitario e l'ennesima perdita di posti di lavoro.
Infatti a partire dal 27 marzo c.a. il laboratorio dello I.A.M sito in via Principe Amedeo cesserà la sua attività.
Il laboratorio è di una società privata che ha una convenzione con la ASL n°2 di Olbia sino al 31 dicembre 2009.
Con la presente vogliamo denunciare quanto sta accadendo per una serie di motivi che andiamo ad elencare:
1) La chiusura di questo laboratorio comporterebbe l'accorpamento di tutte quelle persone che devono usufruire del servizio presso l'ambulatorio dell'ospedale Paolo Merlo, causando cosi code interminabili.
2) Il laboratorio permetteva di fare degli analisi che nell'ambulatorio dell'ospedale non fanno evitando cosi ai pazienti sopratutto quelli anziani di doversi recare a Olbia o addirittura a Sassari.
3) all'interno della struttura ci lavorano circa 4 persone, che perderebbero cosi il loro posto di lavoro.
Per tutta questa serie di motivi vengono spontanea anche alcune domande:
Perchè si vuole privare tanta gente di scegliere il luogo dove poter fare le analisi?
E' cosi facile interrompere un servizio tanto importante sopratutto se legato ad una convenzione con la ASL?
Non si può continuare in questo stato, nell'anno del G8 che doveva essere il volano di economia e servizi, proprio nei giorni che sembrerebbe finalmente iniziano i lavori all'ospedale Paolo Merlo, l'isola si ritrova a perdere un'altro importante servizio.
Non possiamo subire impassibili l'ennesima perdita.
domenica 22 marzo 2009
La Maddalena: ciude lo I.A.M. meno servizi meno posti di lavoro
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