lunedì 17 novembre 2008

Gli antiparco di destra: andate tutti a votare contro

Franceschino Bardanzellu, Alessio Pasella, Francesco Vittiello e Salvatore Azzena, ovvero tutti gli antiparco possibili a braccetto, hanno detto la loro sul referendum antiparco in programma dal 1� al 7 dicembre 2008. Il quesito sul quale ogni cittadino di La Maddalena potrà esprimersi è il seguente: «Siete favorevoli alla presenza del parco nazionale dell’arcipelago di La Maddalena, così come istituito con la legge 10/94 in applicazione delle legge 394/291?». Gli antiparchisti storici hanno ringraziato il consiglio comunale per «aver agevolato e capito che la nostra idea non è quella di fare le guerre ai presidenti, che sono stati tutti contestati sia di destra che di sinistra, ma alla gestione. Si sa che la destra e il centrodestra sono sempre stati contro questo parco. Il parco, si sa, è arrivato dall’alto senza chiedere niente ai cittadini e in 12 anni ha prodotto solo danni e clientele. Qui comandano tutti, compreso il parco, meno che il Comune. Noi vogliamo che questo Comune sia liberato e ritorni nelle mani legittime del consiglio comunale eletto. Bardanzellu è convinto che il problema non siano i presidenti, ma il parco. Anche Alessio Pasella nella sua analisi ha messo in evidenza le manchevolezze del parco. «Dopo quattordici anni dall’istituzione del Parco della Maddalena e dopo 12 anni dall’istituzione dell’ente parco, dal 7 dicembre la popolazione di La Maddalena finalmente potrà esprimere liberamente la propria volontà sul parco. Spetta a tutti i cittadini della Maddalena, che rifiutano le logiche fallimentari impositive da riserva indiana, dimostrare con questo referendum il rifiuto di un modello di gestione territoriale obsoleto e non più in linea con le reali esigenze della popolazione a una reale valorizzazione del territorio e alla sua attiva tutela e sviluppo».
Andrea Nieddu
Fonte: "La Nuova Sardegna

2 commenti:

Anonimo ha detto...

OTTIMO SALVATORE !

Anonimo ha detto...

Il parco è utile non facciamoci comandare da partiti e gente di continente chi di la saldignha e di la gaddhura no ni sani nuddha...mangiano a sbaffo e dicono k siamo sl pastori e banditi! Sardegna libera e difendiamo il nostro ambiente cm ha fatto il nostro grande presidente della Regione, e perchè no, aggiungo patriota Sardo, Renato Soru!