sabato 25 ottobre 2008

SCUOLA, GIOVANI UDC: Gelmini ascolta chi urla di piu'

"Grave e inaccettabile la discriminazione del ministro Gelmini che ha escluso dall'incontro le rappresentanze di Unicentro, l'associazione di area Udc ampiamente rappresentativa a livello universitario e studentesco. Non e' ammissibile che chi con responsabilita' non sta occupando o intraprendendo azioni dimostrative, pur avendo molte perplessita' sull'operato del governo su scuola e universita', non sia stato invitato all'incontro. Il confronto, che doveva essere fatto prima di assumere i provvedimenti, oggi e' tardivo e anche mal organizzato. Ci auguriamo si tratti di un incidente perche' e' evidente che se il ministro ascolta solo chi urla di piu' induce ad alzare i toni della protesta, con il rischio di degenerazioni pericolose". Lo dichiarano Sandro Bonacci , responsabile nazionale Unicentro, Matteo Tarolli responsabile nazionale politiche giovanili e i Commissari nazionali dei giovani Udc.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io penso che le manifestazioni di protesta che stanno avenendo in questi giorni non debbano essere politicizzate, in quanto noi studenti chiediamo dallo STATO E DAL GOVERNO che sia di sinistra o di destra, che la scuola sia migliore di quella che è, e non vogliamo che allo stesso tempo venga distrutta. Più istruzione per tutti, meritocrazia e che i fondi scolastici non siamo solo del 3% dedicati agli studenti; eh sì, i bilanci scolastici comprendono buona parte delle voci nel bilancio di ogni Istituto Scolastico. Quindi protestiamo anche per ciò che non contiene il decreto (sperando che non passi).
Un Rappresentante di Istituto.

Anonimo ha detto...

..buona parte delle voci nel bilancio di ogni Istituto Scolastico comprendono gli stipendi dei docenti....piccolo lapsus..